L’Adiconsum della provincia di Matera chiede misure più incisive per la tutela degli utenti che vengono “raggirati” da siti internet come www.italia-programmi.net.
“Nonostante la società che gestisce il portale sia stata sanzionata dall’Autorità garante per pratiche commerciali aggressive – fa sapere l’Adiconsum – continua a far credere che è possibile scaricare attraverso il suo sito programmi in modo del tutto gratuito, salvo poi inviare richieste di pagamento per un abbonamento biennale di 96 euro all'anno”.
“L’Adiconsum – dichiara Marina Festa, segretaria provinciale di Matera dell’associazione – ha chiesto con forza un intervento legislativo a tutela dei consumatori. La sola pronuncia dell’Antitrust non basta. Occorre dotare la Polizia postale e la Guardia di finanza di strumenti più efficaci, come avviene per la lotta alla pedopornografia e alla violazione del diritto d'autore, per chiudere immediatamente i siti incriminati ed impedire che ignari utenti vengano raggirati. L’Adiconsum – prosegue Marina Festa – invita i consumatori a non eseguire alcun pagamento ma a segnalare l’accaduto alle Forze di Polizia”.
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