“L’Associazione Alzheimer Basilicata quale rappresentante delle tante famiglie che ogni giorno affrontano il problema dell’Alzheimer, spesso nella solitudine delle loro case, e considerato il ruolo sociale che rappresenta nelle tematiche regionali delle demenze, intende esprimere forte rammarico e preoccupazione per la crisi che sta coinvolgendo la Casa Divina Provvidenza “Don Uva” di Potenza”. E’ quanto si legge in un comunicato della stessa associazione. “La struttura, infatti, ad oggi, con il Nucleo Alzheimer e l’rsa demenze, rappresenta l’unico servizio qualificato in tema di Alzheimer su tutto il territorio regionale. Considerato inoltre, che la Regione Basilicata, con l’approvazione del progetto “Riorganizzazione della Rete Regionale per le demenze” con deliberazione della Giunta regionale n. 1113 del 28 luglio 2011, ha riconosciuto al Don Uva e all’associazione Alzheimer un ruolo significativo all’interno della rete, appare quantomeno contraddittorio che uno dei nodi fondamentali possa rischiare di venir meno. Pertanto, l’Associazione, nella persona della Presidente Cristiana Coviello, anche in virtù dell’impegno preso dalla Regione non più di un anno fa’, chiede alla Regione che siano adottati tutti gli opportuni provvedimenti a tutela degli ammalati e delle loro famiglie affinché nella nostra regione non siano interrotte le prestazioni essenziali fornite dal Don Uva”.

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