Lavoro, Castelgrande (Fed. Sinistra): necessario referendum

“In una fase politica particolarmente difficile come questa si svolgerà l’attività referendaria per ripristinare la democrazia e la tutela dei lavoratori nel nostro Paese, è urgente e necessario costituire anche in Basilicata il Comitato referendario come quello nazionale per affrontare in modo unitario la battaglia che partirà il 13 ottobre prossimo”.
Lo sostiene il segretario della Federazione della Sinistra-Provincia di Potenza, Francesco Castelgrande, che afferma: “La sinistra politica e sociale si è ritrovata in Cassazione per depositare i referendum per il ripristino dell’art. 18 e per l’abolizione dell’art 8 della finanziaria di Berlusconi del 2011”. In particolare “l’articolo 8 della Finanziaria Berlusconi infligge un duro colpo alla democrazia in quanto non c’è più certezza del diritto, se in ogni fabbrica, in ogni ufficio, in ogni territorio possono realizzarsi differenti modalità di fruizione ed esercizio di diritti non più universali ma relativi ai rapporti di forza di quella fabbrica, di quell’ufficio o di quel territorio” mentre “l’art. 18 il governo Monti-Alfano-Bersani-Casini ha cancellato la norma che stabiliva il reintegro del lavoratore ingiustamente licenziato, spiegando ai padri che facilitare i loro licenziamenti avrebbe significato facilitare le assunzioni dei figli: nulla di più falso. Con il referendum – conclude Castelgrande – i lavoratori e i precari hanno ancora una possibilità per affermare che la legge è uguale per tutti e che il lavoro è un diritto, secondo quanto stabilito dalla Costituzione”.

bas 08

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