Il presidente della Regione Basilicata ha partecipato a Metaponto a un seminario organizzato dalla Coldiretti di Basilicata
“La presenza della Regione Basilicata a questa importante giornata di studio sul ruolo dell’impresa agricola nella gestione e difesa del territorio, organizzata dalla Coldiretti di Basilicata, non è un mero atto formale". E’ quanto ha dichiarato questa mattina il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo – che, partecipando a Metaponto ad un convegno organizzato dalla Coldiretti di Basilicata, ha illustrato lo stato di avanzamento delle opere per la messa in sicurezza dei fiumi Bradano, Agri, Sinni e Ofanto, previste dal primo stralcio dell’Ordinanza sottoscritta lo scorso 16 febbraio, per un importo di circa undici milioni di euro.
“A un anno dall’alluvione che colpì il Metapontino, oltre a rinnovare i sentimenti di vicinanza e partecipazione agli imprenditori agricoli maggiormente danneggiati – ha detto il presidente De Filippo – dobbiamo prestare attenzione allo svolgimento delle attività e dobbiamo scongiurare che la pratica usuraia produca danni irreparabili, costringendo i nostri coltivatori al tracollo finanziario. Per questo motivo la Regione Basilicata renderà disponibile un ulteriore milione di euro per intervenire con ogni urgenza nell’area dell’alluvione. Sicuramente – ha osservato De Filippo facendo riferimento al tema del convegno- le imprese agricole possono svolgere un ruolo attivo nella difesa del suolo e nella rivitalizzazione delle aree rurali a partire dalla manutenzione del territorio aziendale. Il fattivo presidio degli operatori agricoli – evidenzia De Filippo – serve sicuramente a prevenire conseguenze negative sul territorio. E’ sicuramente interessante la proposta di affidare all’impresa agricola un ruolo attivo nella gestione e difesa del territorio. Naturalmente per raggiungere il risultato di un reale rafforzamento di questo tipo di attività è necessario che tale proposta sia valutata in un quadro più complessivo di opportunità e in un’ottica di massima sinergia tra tutte le realtà già operanti in questo settore”.
fio