Provincia Mt, Martino (Dc): Partita ancora aperta

“Se qualcuno, specie a Potenza all’interno dei Palazzi della Regione, ne avesse avuto bisogno, la lettura politica della “lezione” del Tar Lazio che ha sospeso la parte della legge 135/2102 sulla base del ricorso della Provincia di Matera, a parte la lettura di carattere giuridico-costituzionale che spetta ad altri, è che la battaglia è tuttora apertissima”.
E’ il commento del segretario provinciale di Matera della Dc-Libertas Domenico Martino (che è anche vice sindaco di Pomarico) per il quale “esce smentita la tesi di quanti consideravano “disperata” l’iniziativa del Presidente Stella a difesa di un territorio e di una comunità che si compone di 31 Comuni. Il Tar Lazio ha voluto inoltre mandare un segnale alla classe politica e dirigente regionale e nazionale: non può essere la magistratura amministrativa a pronunciarsi su questioni specificatamente politiche quali sono appunto i due criteri definiti per stabilire quale Ente può sopravvivere e quale invece dovrebbe chiudere (estensione territoriale e numero della popolazione residente). E come se il Tar avesse chiesto ai legislatori del Parlamento se è lecito scegliere persino se gli amministratori provinciali da mandare a casa devono avere gli occhi marroni e i capelli grigio-bianchi. A questo punto la sollecitazione al Governatore De Filippo, tra i primi a considerare la “partita” già persa, a battere un colpo – conclude Martino – non può essere ulteriormente elusa perché anche l’alibi dell’attesa del pronunciamento del Tar è caduto. Altrettanto vale per la maggioranza di centrosinistra a partire dal Pd che ha tenuto a Potenza una festa nazionale dedicata agli enti locali senza dire una sola parola sul futuro della Provincia di Matera”.

bas 08

    Condividi l'articolo su: