La vicenda Equitalia Basilicata, purtroppo, è da giorni sotto gli occhi di tutti. Ne stanno pagando le conseguenze i lavoratori trasferiti da uno sportello all’altro per la chiusura della loro sede di lavoro, i numerosi cittadini di popolosi interland costretti ad inopportuni spostamenti per ottemperare ai loro pagamenti ed alle loro richieste, gli amministratori di quei tanti Comuni che, senza responsabilità alcuna e senza un minimo confronto, hanno visto gli efficienti Sportelli di Equitalia migrare altrove.
E’ quanto si legge in una stampa di Fabi Fiba/Cisl Fisac/Cgil Uilca
Un confronto che, purtroppo, non è mai esistito nemmeno fra la stessa dirigenza di Equitalia Basilicata e le Organizzazioni Sindacali presenti al suo interno.
Eppure, per sanare le cattive relazioni sindacali, lo scorso mese di Luglio 2010 sono intervenute, sottoscrivendo un accordo in merito a questo, le strutture nazionali dei Sindacati e i vertici di Equitalia capogruppo.
Dinanzi a tali comportamenti, le organizzazioni sindacali evidenziano che, senza accordi fra le parti, non si costruisce alcunché e ricordano che Equitalia e’ nata per assicurare la fruizione di un servizio molto delicato, qual’e’ appunto quello della riscossione dei tributi.
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