Per il consigliere e vice coordinatore regionale, che ha incontrato iscritti e militanti a Muro Lucano e ad Atella, il Popolo delle Libertà deve rigenerarsi dal basso
“Le vicende nazionali hanno reso ancor più forte lo spirito di appartenenza al partito, ormai possiamo dire che il Pdl è casa comune di qualunque iscritto, qualunque sia la sua formazione e provenienza. Però registro sempre ed ovunque la richiesta che il Pdl lucano si dia una nuova organizzazione, favorendo una maggiore rappresentanza alle realtà periferiche. Da vice coordinatore regionale vicario sosterrò queste esigenze cercando di favorire la riorganizzazione di un Popolo delle Libertà che si rigeneri dal basso, alimentandosi di quella grande ricchezza che i nostri circoli, i nostri militanti, i nostri dirigenti locali possono apportare. Un valore aggiunto da valorizzare”. Lo ha detto Gianni Rosa, consigliere regionale e vice coordinatore vicario del Pdl che nei giorni scorsi ha incontrato gli iscritti ed i dirigenti di alcuni circoli territoriali del Pdl a Muro Lucano (invitato dal coordinatore cittadino Daniele Nardiello) e ad Atella (dove erano presenti i dirigenti Giovanni Colangelo, Giustino Catone, Annalisa Colangelo, Ivan Di Biase e Vito Telesca).
“Reputo fondamentale la che la dirigenza del Pdl faccia sentire la sua presenza agli iscritti ed ai simpatizzanti dei vari circoli – commenta Gianni Rosa – i quadri dirigenti locali sono coloro che quotidianamente vivono e prestano attenzione alle esigenze e conoscono le peculiarità delle realtà periferiche. Da parte nostra, come livello regionale, dobbiamo assicurare rappresentatività a tutto il territorio, potentino e materano senza alcuna distinzione, portando a sintesi le varie richieste e problematiche”. Negli incontri, tra l’altro, si è discusso dei problemi occupazionali e della scuola e il consigliere Rosa ha illustrato anche l’attività poste in essere in questi mesi in Regione Basilicata.