“Piove sul bagnato in provincia di Matera: Industria al minimo storico, l'Agricoltura al netto del non riconoscimento dell'ultima calamità naturale e degli ormai annosi ritardi relativi alla ridefinizione di una sua governance piu' efficace, è sostanzialmente lasciata in balia degli eventi. Adesso, com l'assegnazione dei finanziamenti CIPE per le opere di infrastrutturazione e la quasi totale non considerazione delle esigenze evidenti ed incontrovertibili del territorio Materano, viene inferto un gravissimo ed insostenibile colpo alle prospettive di sviluppo del territorio”. È quanto afferma il segretario della UIL del Materano Francesco Coppola.”La UIL Materana – aggiunge Coppola – auspica un ripensamento che ritiene ancora possibile ed attende l'esito dell'incontro di lunedì tra il Presidente De Filippo, Stella ed Adduce.Il buon senso insieme ai reali interessi della nostra Regione devono necessariamente prevalere, altrimenti sarà necessario organizzare una levata di scudi che deve coinvolgere tutte le rappresentanze del nostro territorio ed il Sindacato, sono sicuro unitariamente inteso, insieme ai lavoratori, alle loro famiglie, ai disoccupati e studenti, si organizzerà per portare il suo contributo peri ll raggiungimento di un obiettivo fondamentale per il nostro futuro”.