"Chiediamo alla politica regionale di fermare qualsiasi trattativa in atto con la società Geogastok al fine di fare piena chiarezza sui molteplici aspetti negativi che il progetto presenta". A dirlo, in un comunicato stampa, il segretario regionale di Rifondazione comunista, Italo Di Sabato.
"L’assillo maggiore è costituito dalla richiesta di compensazioni economiche alla società, senza aver sciolto i seri interrogativi e problemi che il progetto ancora presenta.
Per ricordarne alcuni: inesistenza del piano della qualità dell’aria; assenza dello studio sulle falde acquifere; mancato ripristino e messa in sicurezza dei pozzi interessati allo stoccaggio; mancanza del Piano di Gestione dei Rifiuti".
"E’ del tutto evidente quindi – continua Di Sabato – che il Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata, esprimerà un parere tecnico-ambientale favorevole, subordinandolo ad un accordo squisitamente economico, per di più non previsto dalla normativa italiana.
Noi non ci stiamo a questa logica miope e mercantile".
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