Rifiuti: Cgil Basilicata su abolizione Sistema Sistri

La CGIL Basilicata definisce l’abolizione del Sistri (Sistema informatico per la tracciabilità dei rifiuti) l'ennesima azione disastrosa che questo governo irresponsabile sta cercando di mettere in atto. Un regalo alle ecomafie, attraverso la reintroduzione delle limitazioni della responsabilità in capo a chi si occupa della gestione del ciclo dei rifiuti. Lo dichiara Antonio Pepe, segretario generale Cgil Basilicata.
“Questo – continua Pepe- vorrebbe dire agevolare il traffico illecito dei rifiuti speciali senza prevedere alcun controllo fattivo anzi impedendo alle istituzioni territoriali di effettuare i necessari controlli. Il Sistri permetterebbe di raccogliere dati e di inserirli in un nuovo sistema di contabilità nazionale in grado di comprendere le implicazioni ambientali ed economiche, e di adottare, tempestivamente, le misure politiche e gli atti legislativi necessari per garantire lo sviluppo sostenibile. Le norme sul Sistri, che la manovra vorrebbe abrogare, impediscono l'introduzione di un sistema che faccia chiarezza sugli spostamenti dei rifiuti, annullando, di fatto, la loro gestione integrata utile a definire scelte economiche e di sviluppo rispettose dell'ambiente”.

bas 03

    Condividi l'articolo su:

    Web TV

    Ultimi pubblicati

    Correlati