Dopo la presentazione di una interrogazione, ancora senza risposta, del consigliere di Sinistra ecologia e libertà, la missiva al responsabile del Dipartimento Sicurezza e Solidarietà sociale
“L’Aias di Potenza, ancora oggi, non sta rispettando gli accordi siglati in sede di trattativa con sindacati e Regione, in particolare l’impegno a pagare ai dipendenti le mensilità arretrate”. E’ quanto scrive il capogruppo di Sel in Consiglio regionale, Giannino Romaniello, in una lettera inviata all’assessore alla Salute, Attilio Martorano sollecitando un suo immediato intervento.
Romaniello, che nelle scorse settimane ha presentato un’interrogazione rivolta allo stesso assessore Martorano ed è ancora in attesa di una risposta, evidenzia che “in data 30 giugno ultimo scorso è stato siglato un accordo tra Regione, Asp, Asm, Aias di Potenza e Cgil, Cisl, Uil secondo il quale l’Asp e l’Am si impegnavano a stipulare con l’Aias contratti preliminari da utilizzare come garanzia nei confronti degli istituti bancari, per l’ottenimento di anticipazioni bancarie finalizzate al pagamento degli emolumenti sinora non corrisposti al personale dipendente. A distanza di tempo accade che, oltre a non rispettare gli accordi sulla erogazione degli stipendi, nonostante il sostegno finanziario in termini di aumento di prestazioni, di anticipazione dei crediti vantati nei confronti della Regione , di dilazione dei debiti nei confronti dei dipendenti, i vertici della struttura – afferma Romaniello – hanno assunto nelle scorse settimane un atteggiamento persecutorio nei confronti dei lavoratori attraverso l’invio di provvedimenti disciplinari con relative sospensioni e decurtazioni dello stipendio, in netta violazione dello Statuto dei Lavoratori e del vigente Ccnl”.
Per il capogruppo di Sel “si impone, pertanto, la necessità che la Regione prosegua nella sua azione di vigilanza e di controllo sull’utilizzo che l’Aias ha fatto dei fondi erogati e in particolare chieda ai responsabili della struttura di chiarire i motivi del mancato utilizzo per il pagamento degli emolumenti arretrati dei dipendenti. La Regione inoltre, al fine di ristabilire un clima corretto fra le parti e garantire la corretta erogazione delle spettanze ai lavoratori, deve richiamare le Aziende Sanitarie di Potenza e Matera a svolgere le funzioni di verifica sulla utilizzazione delle risorse assegnate ed anticipate per prestazioni erogate”.