Consiglio regionale, commemorato Giuseppe Guarino

La figura dell’ex presidente dell’Assemblea è stata ricordata oggi in Aula

Il Consiglio regionale della Basilicata ha commemorato oggi l’ex presidente del Consiglio regionale Giuseppe Guarino, scomparso ieri a Potenza. Attraverso gli interventi dei consiglieri è stata ricordata la figura del politico, che nel corso della sua lunga esperienza è stato presidente del Consiglio regionale, assessore e primo presidente della Commissione dei lucani all’estero e dell’Associazione degli ex consiglieri. Per l’attuale presidente dell’Assemblea, Vincenzo Folino, Guarino “nel corso della sua lunga e prestigiosa esperienza politica ed istituzionale, è stato un esempio di impegno politico a tutto tondo, impegnandosi sempre per la costruzione di una Basilicata migliore. Lascia un grande vuoto nella sua famiglia, mancando anche alle istituzioni della Basilicata a cui ha dedicato la sua vita”. Il presidente De Filippo ha ricordato che “è stato sempre un politico scomodo. Scomodo per la sua autonomia. Per la sua libertà di pensiero. Per la sua forte carica morale. Per la sua indiscussa autorevolezza morale e per la capacità che aveva di interpretare i bisogni delle fasce deboli, si è ritrovato a ricoprire incarichi di responsabilità sin dalla sua prima elezione in consiglio regionale. Egli è stato infatti uno dei padri costituenti della massima istituzione democratica lucana”.

Il consigliere Falotico (Plb) ha rimarcato il profilo delle sue scelte. “ Era pragmatico, basti ricordare il riordino degli Enti di formazione, l’organizzazione rinnovata della logistica in Consiglio durante l’esecuzione del proprio mandato come presidente del Consiglio regionale. Un uomo di cuore, nel voler spendersi in favore dei lucani, ed in modo particolare per i lucani all’estero”. Il capogruppo del Pdl, Pagliuca, ha detto che occorre “saper fare tesoro del contributo che la sua passione ci ha consegnato e serbarlo nel nostro scrigno dei ricordi, perché ci possa aiutare e possa contribuire ad individuare sempre la giusta rotta per continuare quel cammino avviato tanti anni fa”.

Il capogruppo del Pd, Viti, ha infine ricordato “lo spirito con cui ha vissuto con sofferenza e con un lucido e vigilato pessimismo una fase di trasformazione del sistema politico ed un intenso spaccato della vita regionale, dalla fondazione statutaria della Regione alla sua evoluzione, dal bozzolo della struttura costituente fino ad una più compiuta maturità, pure se la maturità di una esperienza istituzionale è un termine transitorio, poiché, come per regole fondative e più generali, non le è possibile eludere le sfide che vengono dal cambiamento incessante delle strutture e delle culture civili e dall’universo delle speranze che reclama di essere interpretato”.

La commemorazione si è poi conclusa con il saluto del presidente Folino che ha rinnovato le condoglianze dell’intera assemblea ai familiari del presidente Guarino, presenti alla cerimonia.

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