Fiom Cgil su Ergo-Uas: accordo solo con referendum

Il 31 marzo 2011 è stata siglata una ipotesi di accordo tecnico sulla sperimentazione della nuova organizzazione del lavoro ( ERGO-UAS ), che partirà dal 12 Aprile 2011 senza il taglio delle pause.
La FIOM-CGIL afferma – in un comunicato – che la firma di un Accordo su Ergo-uas e sulle pause possa avvenire solo attraverso il mandato dei lavoratori, che nella verifica di Novembre 2011 sulla sperimentazione, debbano esprimersi con un Referendum certificato, ribadendo da subito che dal 1 gennaio 2012 non si possono tagliare le pause di 10 minuti perché legate alla “fatica” della catena di montaggio e perché tutelano la salute e la sicurezza dei lavoratori così come sostenuto anche dalla comunità medica e scientifica.
La FIOM-CGIL ritiene che nella sperimentazione della nuova organizzazione del lavoro è necessario che i lavoratori attraverso tutti gli RSU e gli RLS debbano realmente controllare e verificare tutte le postazioni dello stabilimento con il massimo della trasparenza, per esprimere il giudizio finale sull’efficacia e la congruità del metodo ERGO-UAS.
La FIOM-CGIL ritiene sbagliato l’incontro del 14 aprile a Torino sulle relazioni sindacali, e ribadisce la necessità di svolgere un incontro presso la Confindustria di Basilicata per discutere degli investimenti, dei modelli da produrre e dell’occupazione, anche alla luce dell’aumento della Cassa integrazione ordinaria.

BAS 05

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