Approvazione mozioni carceri e Scotellaro, il plauso di Vita

Per il capogruppo del Psi in Consiglio regionale “con l’approvazione all’unanimità delle mozioni sugli Istituti di Pena e su Rocco Scotellaro è stata colmata una disattenzione politico-istituzionale”

“L’approvazione all’unanimità ieri in Consiglio di due mozioni, di cui sono primo firmatario, relative, rispettivamente, alla situazione igienico-sanitaria e di sovraffollamento in cui versano gli Istituti di Pena nel nostro Paese e alla tomba di Rocco Scotellaro e all’attività del Centro di documentazione a lui dedicato, colma una disattenzione politico-istituzionale su questioni civili e culturali, sia pure profondamente diverse tra loro”. E’ il commento del capogruppo del Psi, Rocco Vita.
“Nel caso delle carceri, abbiamo dato uno sbocco all’appello di Marco Pannella, nella consapevolezza – dice Vita – che uno Stato civile deve togliere la libertà a chi ha commesso un reato ed è stato giudicato colpevole, ma non può anche togliere la dignità e attentare alla salute di queste persone con situazioni igienico-sanitarie che potrebbero comprometterne la salute. Dopo aver impegnato il Consiglio e la Giunta su questi temi – aggiunge – continueremo l’iniziativa nelle carceri lucane, come stiamo facendo da tempo con visite periodiche, anche per rafforzare l’attività di formazione professionale dei detenuti e per favorirne il reinserimento sociale”.

“Sulla vicenda della tomba di Scotellaro, che come abbiamo denunciato insieme ad intellettuali, amministratori locali, dirigenti delle organizzazioni agricole, attraverso una marcia a Tricarico, nel cimitero è offuscata da un’imponente cappella privata, oltre a protestare per lo scempio, abbiamo voluto riaccendere l’attenzione sul patrimonio storico, culturale, civile ed ideale di Scotellaro perché si sostenga il programma di attività del Centro di documentazione a lui dedicato e si definisca un progetto più complessivo di tutela dello stesso patrimonio che il poeta-sindaco, simbolo del riscatto dei contadini del Sud, ci ha lasciato”.

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