Adiconsum su rapporto consumatori-imprese e Equitalia

“La riscossione dei tributi, anche in Basilicata, da parte di Equitalia – ha affermato Angelo Festa, Segretario Generale dell’Adiconsum Cisl – spesso è vessatoria perchè mette in ginocchio consumatori, imprese e lavoratori autonomi che ricevono cartelle esattoriali con interessi maggiorati in modo esponenziali”
Con l’iscrizione a ruolo su di una cartella esattoriale – evidenzia Adiconsum – gli interessi previsti sono circa il 6%, l’aggio di circa il 5% che può arrivare anche al 9% e in caso di ulteriore mancato pagamento una sanzione pari al 30% di quanto non pagato. Mentre, quando è lo Stato direttamente ad essere creditore il tasso di interesse per i contribuenti è del 2%.
In questo periodo di crisi economica e finanziaria si tratta di un massacro sociale perché sicuramente un sistema fiscale così penalizzante reprime il contribuente e reprime l’economia di un’impresa, non portando d’altro canto nessun aiuto alle casse dello Stato.
Occorre, a parere dell’Adiconsum Cisl, normare la non pignorabilità della prima casa o dell’auto se esse sono indispensabili per l’attività lavorativa, per la mobilità portatori di handicap o per la ridotta mobilità di componenti il nucleo familiare.
L’Adiconsum, a livello Nazionale, ha chiesto che venga costituita una commissione di conciliazione e che i reclami possano essere effettuati e risolti direttamente con Equitalia, evitando perdita di soldi e di tempo ai contribuenti e realizzando lo strumento della conciliazione paritetica tra associazioni dei consumatori e Equitalia.
In una situazione così caotica, con le difficoltà oggettive dei contribuenti a pagare i propri debiti e tenendo conto della necessità di recuperare immediatamente risorse per lo Stato potrebbe essere prevista, insieme ad una reale e forte lotta all’evasione a partire dall’inasprimento delle sanzioni per gli evasori, la possibilità per i contribuenti di pagare, anche ratealmente la sorte capitale del proprio debito con la remissione di tutte le spese accessorie cumulate nel tempo.
Ciò consentirebbe allo Stato – conclude Adiconsum- di avere introiti immediati, perché molti avranno interesse a mettersi in regola dovendo pagare meno di quanto cumulato negli anni, a Equitalia di smaltire un numero elevato di pratiche e di poter operare in maniera migliore e attenta per il futuro, liberando famiglie e imprese dall’incubo di pignoramenti dell’auto o di vedersi ipotecata la propria casa.

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