Parlamentari Pdl su congelamento cautelare bonus benzina

“Un intralcio che risolveremo e che non inficia il diritto dei lucani, sancito dall'art.45 della legge sviluppo del 2009, ad ottenere una riduzione del prezzo dei carburanti con un fondo finanziato annualmente dall'incremento del tre per cento delle royalties”. E’ quanto dichiarato dai parlamentari lucani del Pdl, il sottosegretario Guido Viceconte, il sen. Cosimo Latronico e l’on. Vincenzo Taddei, in merito alla notizia del congelamento, in via cautelare, del bonus benzina destinato ai lucani deciso dal Tar del Lazio che ha accolto il ricorso presentato dalla Regione Veneto. “Il Tar del Lazio ha sospeso in via cautelare il dm (interministeriale) del 12/11/2010 che fissa la destinazione del fondo per la riduzione del prezzo dei carburanti tra le Regioni interessate alle produzioni petrolifere, sulla scorta di un ricorso della Regione Veneto che lamenta l'assenza di compensazioni per le regioni in cui vi e' la presenza di rigassificatori. Resta impregiudicato il diritto dei lucani ad ottenere il vantaggio della riduzione del prezzo del carburante, mentre viene rivendicata una compensazione che secondo la Regione Veneto sarebbe stata trascurata, per quei territori che ospitano impianti di rigassificazione.
Abbiamo chiesto al Ministro dello sviluppo economico, Paolo Romani, che ci ha ricevuto già nella giornata di venerdì, di difendere in sede amministrativa la legittimità dei decreti ministeriali e di agire in via istituzionale e politica con il governatore veneto per addivenire ad un chiarimento che riconosca a quel territorio dei vantaggi a fronte della presenza di impianti di rigassificazione, risolvendo così alla radice le ragioni del ricorso amministrativo. Anche questo episodio conferma la portata ed il valore degli obiettivi raggiunti dai lucani nel riconoscimento di un vantaggio, la riduzione del prezzo del carburante, che accende inevitabili conflitti con altre Regioni che da tale beneficio si sentono escluse! Comunque assicuriamo che l'ultima decisione del Tar non travolge il diritto dei lucani alla riduzione del prezzo del carburante fissato dalla legge 99/2009, che spetta esclusivamente ai lucani il fondo alimentato con il tre per cento del valore delle estrazioni petrolifere, e che continueremo ad operare in tutte le sedi perché il bonus carburante sia usufruibile concretamente senza che siano sospese le procedure di prenotazione gia' avviate da Poste Italiane a cui hanno già aderito migliaia di cittadini a conferma dell'interesse che ha suscitato l'iniziativa legislativa”.
bas 03

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