Sul Quotidiano della Basilicata la lettera dell’ex presidente della Commissione regionale dei lucani all’estero
“La nota del presidente dei lucani all'estero, dei mandanti dal cattivo carattere verso i deboli e della partecipazione alla consumazione delle spoglie, nella sua articolazione ormai evidente, dei viaggiatori inginocchiati, è la rappresentazione della miseria di pezzi del centro sinistra attanagliati dal berlusconismo di periferia. A tutto questo si aggiunge la stupidità”. E’ quanto scrive Pietro Simonetti, ex presidente della Crle, in una lettera pubblicata oggi dal “Quotidiano della Basilicata” nella quale replica alle affermazioni, riportate ieri sullo stesso giornale, oltre che su questa agenzia di stampa, dell’attuale presidente dell’organismo, Antonio Di Sanza, che interveniva nella polemica sulla sede dello sportello Basilicata a San Paolo del Brasile.
“Stupidaggini, diffamazioni e vigliaccheria: ecco il bagaglio del rampante – aggiunge Simonetti – che, come una quaglia, salta da un partito all'altro, da una corrente ad una sedia. Preferisco lo ‘strapuntino’, e ringrazio il presidente della Giunta per la delega. Come mi ha scritto un autorevole dirigente del Pd, ‘solo uno come te poteva valorizzare un ‘migliorista’ come Nino Calice’”.