Il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, e l’Assessore alla cultura, Cornelio Bergantino hanno partecipato all’iniziativa organizzata dal Circolo Legambiente Matera sul tema "Abbracciamo cultura".
In particolare, A Matera Legambiente ha invitato i cittadini a partecipare all’abbraccio de "Il Torrente Gravina".
"Abbiamo voluto partecipare a questa iniziativa – afferma il sindaco, Adduce – per sottolineare l’importanza che l’Amministrazione Comunale attribuisce alla conservazione e valorizzazione dei monumenti, luoghi e simboli materiali di cultura per una città che si candida ad essere capitale della cultura 2019. In questa direzione si muove la scelta fatta dal Comune, con il bilancio 2011, di investire nella cultura e nel turismo, settori vitali per lo sviluppo sociale ed economico del nostro territorio".
"È questo – aggiunge l'assessore Bergantino – un modo concreto per denunciare e contrastare gli effetti dei pesanti tagli alle risorse economiche di quei soggetti pubblici che si occupano della gestione, conservazione, valorizzazione della Cultura e dei Beni Culturali".
L’amministrazione comunale si complimenta, inoltre, con le istituzioni quale la Sovrintendenza per i beni culturali che aderendo all’iniziativa del Circolo Legambiente era con noi ad “abbracciare il Torrente Gravina”, come luogo di incontro tra i Sassi ed il Parco della Murgia Materana e delle Chiese Rupestri che rappresenta uno scenario unico al mondo in quanto “Paesaggio Culturale”.
"L’amministrazione comunale – aggiungono Adduce e Bergantino – ha investito, anche attraverso gli strumenti del PIOT e del PISUS, per sviluppare un’offerta turistica integrata con un ambito territoriale e tematico in grado di esprimere una forte vocazione culturale e naturalistica. Questa occasione è stata offerta da Legambiente che ha attinto alle capacità del volontariato. Ma più in generale l’Amministrazione comunale intende cogliere i benefici sociali ed economici che deriveranno dalla valorizzazione dei suoi beni architettonici, artistici e culturali sia in termini di rinnovamento della vita culturale della città e sia in termini di maggiore attrattività del sistema città nei confronti delle città d’arte".
(s.p.)