Digilio,terzo polo non può tollerare pagina nera di vita regionale

“Non mi meraviglia che un sindaco telefoni ad un Governatore per sollecitare un intervento per la soluzione di un problema come quello dello smaltimento dei rifiuti. E tanto meno che lo stesso sindaco per lo stesso problema si rivolga al dirigente dell’Arpab. Mi sconcerta invece che la sollecitazione diventi richiesta di “soluzione ad ogni costo”, che significa bypassare normative nazionali, regionali e comunitarie di tutela del territorio, dell’ambiente e della salute pubblica, al punto da chiudere entrambi gli occhi di chi (politico o tecnico) dovrebbe assicurare il rispetto della legalità”. E’ il commento del sen. Egidio Digilio (Fli) alla lettura delle intercettazioni pubblicate oggi da Il Quotidiano della Basilicata e da La Gazzetta del Mezzogiorno nell’ambito di un’inchiesta sulla discarica Pallareta di Potenza.
“Non so se il Ministro Prestigiacomo non ami davvero la Basilicata perché in verità ogni qualvolta ho posto una questione l’ho trovata sempre disponibile. Ultima in ordine di tempo la mia sollecitazione ad un’ispezione ministeriale per Fenice che ha trovato accoglimento nel giro di 24 ore. Né – aggiunge – ho mai ritenuto che sui problemi ambientali ci possano essere in politica interessi divergenti, magari opinioni diverse su come difenderlo più efficacemente dagli aggressori anche a costo di far ricorso al commissario di Governo. Solo sull’applicazione delle leggi e dei provvedimenti, piacciano o no, non ci possono essere deroghe per nessuno. Ritengo che si stia scrivendo un’ulteriore pagina nera della storia amministrativa e politica contemporanea della Regione e che, come Terzo Polo, non possiamo ulteriormente tollerare che interessi personali di amministratori regionali e comunali, esponenti politici, correnti di partito, come di carriere politiche, prevalgano sull’interesse della gente. Bene hanno fatto in proposito i consiglieri regionali Falotico, Mollica e Navazio ad includere nelle quattro piattaforme individuate per altrettanti temi della politica e dell’economia in Basilicata, le risorse naturali, l’ambiente e il territorio, quali questioni prioritarie. La svolta nella gestione delle politiche ambientali, rispetto a quanto è avvenuto nel passato, come provano le inchieste giudiziarie di queste settimane – conclude Digilio – si costruisce quotidianamente con comportamenti ed azioni coerenti e senza sconti per nessuno”.
bas 03

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