Cia: verso il nuovo sindacato degli agricoltori

Con l’assemblea comprensoriale del Potentino Nord di oggi a Filiano, si completa l’autoriforma della Cia-Confederazione Italiana Agricoltori avviata agli inizi dell’anno e che ha già registrato oltre un centinaio di assemblee comunali, zonali e comprensoriali e due assemblee regionali (a febbraio e a giugno) intorno al tema centrale “Agricoltori protagonisti, il sindacato del territorio”. La prima novità è rappresentata dall’elezione alla Presidenza delle tre strutture di macro-zona (Potentino Nord, Potentino Sud, Materano) di altrettanti agricoltori, espressioni dirette dei rispettivi territori e che faranno parte della nuova Giunta Regionale Cia Basilicata, in qualità di vice presidenti regionali a fianco di Donato Distefano, riconfermato presidente regionale in occasione dell’assemblea elettiva di giugno (la giunta sarà completata dal responsabile Area Economica). “Si tratta di un processo riorganizzativo che – spiega Distefano – non ha nulla di formale, in quanto si pone l’obiettivo di far diventare la Confederazione il “sindacato dei luoghi” per rappresentare non solo i fattori economico-produttivi ed agronomici, imprenditoriali ma anche territoriali. Attraverso questa impostazione intendiamo governare e non subire gli eventi e le nuove sfide, anticipare e costruire soluzioni, coniugare politica della rappresentanza, attività professionale, funzione economica, progettualità di sviluppo dei territori. Una struttura ed un sistema sindacale e professionale, sempre più efficace per i bisogni del mondo agricolo e rurale, che intende aprire un nuovo protagonismo del settore nelle politiche di coesione e di sviluppo del nostro territorio riposizionando in modo più marcato i punti di forza del comparto agro-alimentare-rurale-ambientale, sinonimo di qualità, salubrità, sicurezza, fruibilità. E’ anche questo un metodo nuovo per affrontare – dice il presidente della Cia – storici dualismi, vecchie questioni non ancora definitivamente risolte nel rapporto tra aree urbane e campagne, fra aree montane e di pianura, fra aree ed agricolture intensive estensive, fra aree progredite e quelle in ritardo di sviluppo. Presidiare per conoscere, dialogare costantemente con il territorio – conclude – resta lo strumento più efficace per dare qualità e coerenza alla nostra azione sindacale”. Le altre due assemblee comprensoriali sono in programma il 17 novembre a Miglionico (per l’intera provincia di Matera) e il 20 novembre ad Armento (per il Potentino Sud).

BAS 05

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