“L’attesa decisione dell’Eni di abbandonare il pozzo Alli 2 davanti l’ospedale di Villa d’Agri è il risultato della mobilitazione popolare dei cittadini”. E’ il commento del presidente del Csail Filippo Massaro per il quale “la mobilitazione non cesserà fin quando l’Eni non spiegherà dove intende trasferire l’attività di ricerca petrolifera e quelle cosiddette alternative. La vicenda – continua Massaro – rilancia il protagonismo delle popolazioni locali che vogliono decidere il proprio destino”.
Bas 03