Petrolio, Prinzi (Idv): serve cooperazione istituzionale

“L’impegno, ribadito in occasione della visita in Basilicata dell’ambasciatore inglese Chaplin, dal presidente della Regione De Filippo per l’avvio in tempi rapidi di un tavolo di concertazione sulla produzione degli idrocarburi, presso il Ministero dello Sviluppo economico, e la sollecitazione del presidente della Provincia Lacorazza affinchè, a partire dal petrolio, i grandi gruppi internazionali operanti sul territorio, realizzino programmi in partnership con le imprese locali ed investano in progetti a partire dal comparto energetico, rimettono le risorse strategiche lucane al centro dell’interesse non solo nazionale”. E’ il commento del presidente del gruppo Idv alla Provincia di Potenza Vittorio Prinzi.
“Per il comprensorio petrolifero Val d’Agri-Sauro – aggiunge – le aspettative e gli auspici per il nuovo anno sono sempre maggiori e ogni iniziativa utile ad accrescere i benefici per le comunità locali e per l’intera economia regionale è senza dubbio positiva. Se non si vuole lasciare cadere le ipotesi di cooperazione istituzionale discusse nel corso degli incontri con l’ambasciatore Chaplin – continua Prinzi – è necessario promuovere una rete istituzionale di supporto ai programmi delle compagnie e società petrolifere internazionali nell’ambito dell’obiettivo centrale di coniugare i vantaggi specie di approvvigionamento energetico derivanti ai Paesi Europei e, contestualmente, per il nostro territorio. Ma prima di archiviare il 2010 siamo sempre in attesa che il Presidente De Filippo accolga la nostra sollecitazione e quella di alcuni sindaci della Val d’Agri per un confronto in merito al ricorso con la manovra finanziaria regionale 2011, per la prima volta nella storia della Regione, all’intero ammontare delle royalties derivanti dal petrolio e dal gas. Lo ripeto – conclude l’esponente di IdV – non si tratta di sottrarsi alla necessità di dare un ulteriore contributo per superare la difficile situazione finanziaria regionale dovuta ai tagli operati dal Governo, quanto piuttosto di condividere nel metodo e nel merito l’utilizzo delle royalties senza penalizzare le comunità di Val d’Agri e Sauro”.

BAS 05

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