Terminata la prima edizione del meeting residenziale “L’uomo alla ricerca del sé la dimensione ritrovata”, che termina oggi nella struttura ricettiva “La Casa Nel Bosco” organizzato dalla Lega Vita&Salute in partnership con il Centro di Attività Motoria Nea Polis. Venti iscritti provenienti da ogni parte della Basilicata hanno concentrato le loro energie positive per ritrovarsi in una atmosfera Zen, totalmente immersa nella natura la quale è diventata il contorno di emozioni profonde per tre giorni. Un gruppo che si è lasciato guidare da quattro operatori esperti nel campo: la dottoressa Gabriella Bamonte, medico e coordinatore della Lega Vita&Salute, la dottoressa in Scienze Motorie Roberta Rosa che insieme alle competenze della psicologa Antonia Triani, entrambe docenti di Biodanza e con il pastore Butera Giuseppe hanno condotto il gruppo in un percorso interiore nello sviluppo delle capacità sensoriali e nell’ascolto di sé come parte di un sistema al fine di raggiungere salute e benessere.
Quattro esperti che, come i quattro elementi aria acqua terra e fuoco, hanno intersecato le loro specialità professionali a servizio del benessere psico-fisico. “Il lavoro della tre giorni – ha affermato la dottoressa Rosa direttore del CAM Nea Polis – è stato incentrato sull’ascolto di sé come tassello della naturalità, come essere appartenente ad un sistema. Le attività della tre giorni hanno toccato la sfera vivenziale ed esperienziale attraverso un lavoro sulla corporeità più propriamente detta mediazione corporea che punta alla sensibilizzazione della percezione nell’ascolto dei quattro elementi naturali ai quali si aggiunge il legno, quinto elemento secondo la medicina tradizionale cinese”.
“La Biodanza è un sistema – continua Roberta Rosa – e lavora sulla parte sana dell’essere umano e dà i mezzi per poter affrontare e gestire la vita. E’ un privilegio e un’opportunità che permette di scoprire la vita per potersi riscattare”.
(bas – 04)