Coordinamento dei precari ex Comunità Montane

Si è tenuta oggi la riunione dei rappresentanti dei lavoratori precari delle soppresse Comunità Montane che, hanno eletto un coordinamento che avrà il compito di avere i rapporti con le sigle sindacali e le istituzioni, al fine di dare inizio al processo di stabilizzazione, così come riportato nell’ordine del giorno approvato dal Consiglio Regionale.
Nello specifico, i suddetti precari, chiedono, l’istituzione di un tavolo tecnico con la Giunta Regionale, i Commissari Liquidatori, i Sindacati e i delegati dei lavoratori precari per far si che nei 180 giorni improrogabili si concretizzi la stabilizzazione definitiva di lavoratori che, da oltre un decennio prestano la loro opera al servizio dei cittadini, fornendo servizi essenziali per i quali percepiscono solo circa € 500,00 mensili senza copertura contributiva e senza prospettive future.
(Mb bas)

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