“Non sono poche – dice Napoli – le incertezze che caratterizzano l’avvio della stagione turistica in Basilicata. La costa tirrenica soffre per i disagi causati dai lavori per la messa in sicurezza del costone roccioso, il litorale jonico per i danni causati dalle mareggiate e le aree montane soffrono per le ataviche carenze infrastrutturali. Se da una parte – aggiunge Napoli – nella nostra regione, il turismo viene considerato uno degli elementi trainanti per lo sviluppo economico, dall’altra nulla si è fatto, tantomeno si sta facendo, per la crescita di un comparto che possa, complessivamente, offrire un ampio ventaglio di soluzioni valide ed accattivanti per una proposta turistica competitiva. La politica – a parere di Napoli – deve attivare meccanismi in grado di avviare soluzioni non più estemporanee, ma che vadano ad incidere concretamente su quelle situazioni per anni lasciate al caso e all’improvvisazione”.
“Non si può immaginare di promuovere un comparto turistico forte – sostiene l’eponente del Pdl – senza alcun miglioramento della viabilità, superando nodi cruciali come la costruzione di un aeroporto, fatto questo che, da anni, caratterizza il dibattito politico senza concretezza alcuna. Crediamo – continua Napoli – che alla base di tutto ci sia un’incapacità di gestire le risorse pubbliche ed una grave incompetenza nella valorizzazione del patrimonio ambientale del nostro territorio visto che sono mancate azioni determinanti finalizzate, nel contempo, alla tutela del territorio. La nostra economia – conclude Napoli – oggi paga il ritardo che, per anni, ne ha bloccato lo sviluppo, un ritardo determinato, anche, dalla ‘non volontà’ dei nostri amministratori di guardare oltre le scelte clientelari che hanno condizionato programmazione ed investimenti”.