Scuola; Giuliano: razionalizzare senza tagliare classi

"La Provincia di Potenza e la Regione Basilicata continuano imperterrite ad aspettare anziché proporre una propria soluzione in merito al dimensionamento delle istituzioni scolastiche sul nostro territorio". E’ il giudizio espresso da Vincenzo Giuliano, presidente regionale dei Liberi e Forti di Basilicata, a seguito dell’approvazione del Piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche e delle proteste del Comune di Acerenza per la soppressione dell’autonoma presidenza.
"Se si continua di questo passo – dice Giuliano –  con una regione che accetta supinamente le deroghe automatiche già previste dalla legge istitutiva che prevede un numero minimo di 300 alunni per gli istituti comprensivi delle scuole dell’obbligo e di 500 per quelli dell’istruzione secondaria di secondo grado, per garantire una propria autonomia (dirigenza scolastica), fra qualche anno poche scuole lucane godranno di questo beneficio".
(M.B. – bas)

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