Coldiretti su canoni terreni demaniali

Molti Comuni stanno lavorando alla Previsione di bilancio cercando di far quadrare le uscite con le entrate, assottigliatesi negli ultimi tempi a causa dei tagli governativi. E’ quanto si legge in una nota di Coldiretti. “Alcune Amministrazioni – si legge ancora – aggirando la normativa regionale, stanno tentando di rimpinguare le casse del Comune utilizzando, in rialzo, i canoni dovuti dagli agricoltori per gli usi civici su terreni demaniali. È giusto far notare- afferma il Presidente Coldiretti Piergiorgio Quarto- che l’uso civico, è stato fin dal Settecento, lo strumento per assicurare alle popolazioni meno agiate il minimo indispensabile per sopravvivere con il proprio lavoro. Tali demani, oggi, non possono essere considerati alla stregua di “proprietà” su cui immaginare un valore di transazione mercantile né, considerare il canone come se fosse un affitto. Tanto più perché l’uso civico è un bene per la collettività. Coldiretti Basilicata è decisa a dare battaglia a tutte quelle Amministrazioni Comunali che non adeguandosi agli articoli delle Leggi Regionali, rischiano anche di disattendere i principi di equità nell’imposizione, richiesti dalla Corte dei Conti.”

bas 03

    Condividi l'articolo su: