Presentata dai consiglieri regionali del Pd, Braia, Santochirico, Viti e Dalessandro, una interrogazione al presidente della Giunta, De Filippo, e all’assessopre alle “Attività produttive”, Restaino, sulla situazione della Ferrosud di Matera
“La crisi dello stabilimento Ferrosud di Matera – affermano Braia, Santochirico, Viti e Dalessandro – sta assumendo profili ed esiti che mettono a rischio la prospettiva di lavoro per 144 dipendenti, 110 dei quali, collocati in Cigs, da maggio 2010 non percepiscono l’indennità, né appaiono chiare le ragioni per le quali il Ministero del Lavoro non abbia ancora emesso il relativo decreto”.
“La gestione della Ferrosud – continuano i consiglieri – appare affidata a responsabilità imprenditoriali di cui non si conoscono né i progetti né le concrete intenzioni, in palese inosservanza degli impegni assunti all’atto del trasferimento degli impianti al Gruppo Mancini”.
Gli esponenti del partito democratico chiedono, pertanto, al Presidente della Giunta e all’Assessore alle “Attività produttive” di conoscere: “quali urgenti iniziative si intendano assumere, anche mediante la convocazione di un tavolo di confronto presso la Regione, perché vengano chiarite, se vi sono, le strategie del Gruppo per l’immediato avvenire e si definiscano i tempi del rientro dei 144 lavoratori nelle ordinarie attività produttive dello stabilimento e quali iniziative si intendano assumere perché il Ministero del Lavoro adempia all’ emissione del Decreto con il quale si riconosce il beneficio della Cigs”. I consiglieri chiedono, anche, di sapere: “quali interlocuzioni dirette, finalizzate ad assicurare alla Ferrosud le commesse occorrenti a mantenere in esercizio le attività produttive dell’impianto, possano essere chiamate a concorrere alla soluzione dei problemi dello stabilimento materano”.