Benedetto: De Filippo sostenga le proteste del paese reale

“E’ necessario che il Presidente intensifichi l’iniziativa politica di protesta e ci avrà al suo fianco. Il pericolo che il Patto di Sistema possa risentire negativamente del nuovo rapporto con la Cgil mi pare un problema fuorviante”

“Dopo lo sciopero generale della Cgil e le manifestazioni fortemente partecipate a Potenza e a Matera, per salvare realmente dalla manovra di strozzinaggio del Governo il Paese reale, a cui fa riferimento il presidente De Filippo, quel paese reale che ha espresso ieri malessere sociale e protesta, c’è un solo modo coerente: intensificare la mobilitazione popolare con alla testa la Regione, al fianco di lavoratori, disoccupati, sindacati e il sistema delle Autonomie Locali”. E’ quanto sostiene il capogruppo di Idv in Consiglio regionale, Nicola Benedetto, sottolineando che “De Filippo ha fatto bene ad aderire allo sciopero generale della Cgil condividendone le motivazioni politiche e non può essere certamente qualche frangia minoritaria del Terzo Polo a spaventarlo”.

“Anzi, lo incoraggiamo a non lasciarsi intimorire da chi – continua Benedetto – all’improvviso si fa paladino delle tesi di Cisl e Uil, contrapponendo strategie pseudo riformiste a strategie autenticamente antagoniste del Governo di centrodestra che ha bisogno di una sana spallata non solo dalle piazze, ma anche dalle Regioni e dai Comuni. Di fronte ad una manovra che, nonostante i continui ritocchi in corso d’opera, nonostante la riduzione dei tagli inizialmente previsti agli Enti locali con l’introduzione della cosiddetta ‘Robin Tax’, come sottolinea lo stesso Governatore, determinerà, di fatto, l’impossibilità da parte delle Regioni di continuare a fornire i servizi essenziali ai cittadini – aggiunge Benedetto – non ci sono tavoli concertativi che tengano e tanto meno mezze misure di protesta. E’ necessario perciò che il Presidente intensifichi l’iniziativa politica di protesta e ci avrà al suo fianco. Quanto al pericolo che il Patto di Sistema firmato con Cgil, Cisl, Uil e Confindustria possa risentire negativamente del nuovo rapporto privilegiato costruito, nei fatti, con la Cgil, condividendo tempi e modi della protesta popolare, mi pare un problema fuorviante. Al contrario per noi di Idv – dice il capogruppo consiliare – l’atteggiamento del Governatore e, quindi, dell’intero centrosinistra è l’autentico test per dare continuità ed operatività al Patto e non ridurlo, come abbiamo più volte messo in guardia, ad un libro di buoni propositi che mette insieme tutti quelli che vogliono costruire idealmente il futuro della Basilicata, a partire dal 2012, ma non hanno il coraggio di alzare la voce per dire che questo Governo deve andare a casa. E’ questo – conclude Benedetto – l’unico atto di buonsenso che, come auspica il Governatore, ci possiamo aspettare per il bene del Paese”.

 

    Condividi l'articolo su: