Per il consigliere del Pd “premiata dal Miur la scommessa del Presidente e della maggioranza sull’Università in Basilicata”
“L’accordo siglato ieri con il Miur dal presidente De Filippo coadiuvato da Mauro Fiorentino, rettore del nostro Ateneo, è un grandissimo risultato conseguito con l’umiltà ed il valore di coloro che si è soliti indicare come top performer”. Lo afferma il consigliere del Pd, Luca Braia, aggiungendo che “è un risultato di grande valore storico-strategico perché oltre a prevedere il mantenimento degli attuali percorsi formativi, implementando anche l’attività di ricerca, amplia i confini geografici dell’Unibas prevedendo l’istituzione di un “Collegio universitario della Basilicata” che assieme al Miur profonderà un mirato impegno sulle politiche di diritto allo studio, lodevole esempio di sensibilità di uno stato democratico”.
“L’accordo suggella pure la imprescindibile ‘corrispondenza biunivoca’ tra i due poli delle province, e qui vorrei ripercorrere quanto ho enunciato già nei giorni scorsi a proposito del Campus universitario in itinere nel capoluogo materano: la chiave di volta del futuro successo del sistema universitario Basilicata passa dal concetto di attrattività, connessa sia all’intrinseco valore culturale del luogo simbolo, Matera, sia a quel potenziale bacino di utenza, su questa sponda lucana, che coinvolge territori importanti, per numero di abitanti, della provincia di Bari e Taranto. Vicini di casa che guardano con crescente interesse al centro cittadino, patrimonio dell’Unesco, come crogiuolo di cultura e città a misura di studente”.
“E condivido pienamente – continua Braia – quanto richiamato dai miei colleghi sulla necessaria istituzione di un Dipartimento cultura per completare il trait d’union dell’Ateneo con il territorio ed i suoi beni paesaggistici e architettonici. Per non dimenticare che sono questi i luoghi in cui nascono i sogni, le ambizioni o, più semplicemente, le speranze dei giovani ‘born’ nelle terre del Sud-Italia”.