Botta (Crpo) su applicazione legge 104 al San Carlo

La presidente della Crpo ringrazia i dirigenti dell’Azienda ospedaliera che hanno sospeso l’esecutività di una circolare giudicata penalizzante per i dipendenti

La presidente della Commissione regionale per la parità e le pari opportunità, Antonietta Botta, esprime il proprio plauso per la decisione dell’Azienda ospedaliera San Carlo di Potenza di sospendere l’esecutività di una circolare sul delicato tema della modalità di fruizione dei permessi retribuiti della legge 104/92 (per l’assistenza ai familiari disabili), che era stata oggetto di contestazione da parte dei dipendenti.

Botta ringrazia in particolare il direttore amministrativo e la dirigente del personale dell’Azienda ospedaliera San Carlo, che a seguito di un incontro con la presidente della Crpo ed i sindacati hanno deciso di inoltrare una richiesta di parere al Dipartimento della Funzione pubblica, per verificare in particolare se i dipendenti potranno continuare a fruire in maniera frazionata (cioè per una o più ore al giorno) dei permessi, oppure se dovranno assentarsi per l’intera giornata.

Nelle more della ricezione del riscontro, l’Aor San Carlo ha autorizzato i dipendenti che già ne fruivano a mantenere in essere la modalità adottata fino ad ora.

“Il dialogo – afferma la presidente della Crpo – è sempre proficuo e consente di superare ostacoli che a prima vista appaiono insormontabili. Ci auguriamo che la Funzione pubblica possa confermare un’interpretazione della legge che, con il frazionamento dei permessi, consente a molti lavoratori e soprattutto a molte lavoratrici di assistere meglio i propri congiunti”.

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