Il consigliere regionale ha partecipato all’assemblea regionale del partito a Rifreddo
“Le ragioni della nuova fase di politica, battezzata dal presidente Antonio Di Pietro ‘Idv 2’, attengono fondamentalmente alla necessità di radicare in maniera diffusa e capillare il partito e poi territorializzare una linea politica che deve essere evidentemente diversa rispetto al recente passato, senza negare quella che ha caratterizzato l’attività del partito fino ad ora ma arricchendola di contributi, di piena volontà e capacità di governo perché vogliamo diventare sempre più un Partito e trasformarci definitivamente in questa condizione e come tale quindi aspirare con ambizione ricca di proposte a governare meglio la Basilicata”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale di Idv Antonio Autilio che ha partecipato oggi a Rifreddo all’assemblea di partito.
Autilio sottolinea che “è questo un modo concreto per rilanciare l’intesa nel centrosinistra dando vita ad una coalizione autenticamente riformatrice, laica e cattolica al tempo stesso, che consenta ai moderati di sentirsi a casa propria. Un progetto che ho auspicato e sostenuto subito dopo le elezioni regionali del 2009 quando in occasione della nascita in Basilicata della Casa dei Riformisti auspicai la nascita di una Casa dei riformatori, in modo da accrescere, superando antichi ‘muri ideologici’, il dibattito e le proposte per affrontare la nuova e impegnativa fase del federalismo e con essa tutte le sfide a cui siamo chiamati, prima fa tutte le riforme. E’ dunque questo un compito fortemente attuale che attende soprattutto Italia dei Valori per trasferire gli ampi consensi elettorali delle consultazioni provinciali, regionali e più recenti comunali in nuove responsabilità di gestione dei processi socio-economici in atto, allargando la partecipazione e rafforzando le classi dirigenti. E’ un passaggio importante per il salto di qualità che si appresta a realizzare Idv”.