Santochirico: tempi e modalità per bonifica Val Basento

Per il consigliere regionale del Pd occorrono “tempestività, coerenza e rigore nella bonifica della Val Basento”

“L’annuncio che si comincia a dare esecuzione all’Accordo di Programma per la bonifica della Valbasento è una buona notizia. Da tempo – afferma Santochirico – si attendeva la fase operativa dell’A.P. sottoscritto il 21 dicembre 2009 da Ministero dell’Ambiente e Regione Basilicata (che partecipano ognuno nella misura del 50 per cento, pur essendo la bonifica di competenza nazionale), nonché dagli d Enti locali. Già all’epoca fu individuato come soggetto attuatore la Sogesid, che partecipò a vari incontri di approfondimento a Matera. Il riavvio di questa essenziale opera di risanamento ambientale – continua Santochirico – conferma la necessità di una maggiore tempestività, continuità e coerenza nell’azione amministrativa conseguente a leggi, programmi e accordi, di una più attenta e rigorosa selezione dei soggetti e delle competenze, dell’indispensabile introduzione di meccanismi che sottopongano a verifica puntuale l’attuazione delle decisioni politiche”.

“Sarà perciò il caso – sostiene Santochirico – che il governo regionale indichi tempi, modalità e responsabilità per rendere celere ed efficace questo primo e parziale intervento di bonifica, per il cui completamento resta decisivo non solo il pressing verso il governo nazionale, ma anche il richiamo forte dell’Eni a restituire a questa area condizioni di sostenibilità ambientale. Resta aperto il capitolo di una riconsiderazione organica sul futuro della Valbasento, già da tempo sollecitata, per avere un quadro complessivo degli investimenti compatibili, della finalità delle opere infrastrutturali, anche recentemente finanziate, delle politiche di incentivazione, del ruolo e della funzione, diretti ed indiretti, degli enti pubblici che in essa intervengono”.

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