Prima Pietra, Martorano: risposta efficace per famiglie e bambino

“Un ulteriore tassello per qualificare maggiormente la sanità lucana”

“Il Progetto ‘Prima Pietra’ in Basilicata risponde, in primo luogo, al bisogno delle famiglie di poter contare su una scelta terapeutica efficace, già ai primi sintomi del disturbo dello spettro autistico manifestata dal bambino. Gli studi clinici ci dicono l’intervento precoce migliora i risultati. Perciò la Regione non può che sostenere il progetto, che ha il pregio di seguire, fin dalla diagnosi e passo dopo passo, al proprio domicilio le famiglie e i bambini nel percorso riabilitativo”, con strumenti tecnologicamente avanzati.
Lo ha detto l’assessore alla Salute della Regione Basilica Attilio Martorano intervenendo questa mattina alla presentazione del progetto di “Diagnosi precoce, ricerca clinica e teleriabilitazione nei disturbi dello spettro autistico”.
“Dopo la convenzione firmata con il Bambino Gesù di Roma, le famiglie lucane hanno la possibilità di trovare, anche per il disturbo autistico, una risposta non seconda a quella che troverebbero in ambito nazionale.
Per i nostri pediatri, coinvolti nel progetto, è un’importante occasione di confronto e crescita professionale, incentrata su una patologia che lede l’integrazione sociale e la capacità di comunicare del bambino.
L’iniziativa – ha concluso Martorano – si inserisce nei programmi che la Regione sta predisponendo per garantire il massimo benessere del bambino e potrà attestarsi come ulteriore momento di qualificazione della sanità lucana, impegnata in un’azione di razionalizzazione e miglioramento del sistema sanitario”.

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