“L'accordo che abbiamo siglato ieri sera – commenta il segretario regionale della Cisl Basilicata, Enrico Gambardella, – è un passo significativo ma non conclusivo verso una rimodulazione complessiva della materia in linea con i dettami e i vincoli di bilancio imposti dal ministero del Lavoro, recepiti dallo stesso accordo Stato-Regione dello scorso giugno. E’ necessario – continua Gambardella – mettere rapidamente in campo un programma di politiche attive del lavoro finalizzato ad agevolare la ricollocazione occupazionale dei lavoratori in mobilità, recuperando il ritardo accumulato in questi mesi che hanno visto coinvolti in percorsi formativi appena 400 lavoratori di questa platea, percorsi peraltro dalla dubbia efficacia – osserva Gambardella – perché attuati in assenza di una concreta programmazione che coinvolgesse il dipartimento Attività produttive, le associazioni datoriali e il sistema della bilateralità. A fronte di uno scenario così complesso – continua Gambardella – la Cisl da tempo ha chiesto l'attivazione di percorsi diversificati in ragione delle fasce di età e delle qualifiche, garantendo ai più anziani il raggiungimento dei requisiti pensionistici e agli altri la possibilità di essere inseriti nei bandi regionali per la reindustrializzazione, unito a un programma straordinario di riqualificazione concordato con i soggetti datoriali e a misure di significativo sostegno economico alle aziende disponibili all'utilizzo di questi lavoratori”.
bas 03