Cgil, Cisl e Uil ad Aato: “Più sgravi a famiglie su acqua”

I Segretari Generali di CGIL CISL UIL di Basilicata, Antonio Pepe, Nino Falotico e Carmine Vaccaro, hanno chiesto all’AATO Basilicata (Autorità Ambito Territoriale Ottimale) di elevare la base di reddito ISEE per la concessione degli sgravi sulle tariffe idriche per i cittadini lucani a basso reddito. La richiesta è stata formulata al Presidente dell’AATO, Angelo Nardozza, nel corso di un incontro presso la Sede dell’Ente di Gestione di Via del Gallitello.
La proposta del Sindacato, finalizzata ad allargare la platea degli aventi diritto alla riduzione della bolletta idrica, consiste nell’elevare il reddito ISEE dagli attuali 7.500 euro annui ad 8.500 per i pensionati, e dagli attuali 6.000 euro a 7.500 per tutti gli altri lavoratori dipendenti. Al termine dell’incontro le OO.SS. hanno registrato la disponibilità dell’AATO a lavorare su questa ipotesi di adeguamento proposta da CGIL, CISL e UIL di Basilicata.
I Segretari Generali Pepe, Falotico e Vaccaro precisano che questo adeguamento, secondo una stima del sindacato, porterebbe la platea dei beneficiari dagli attuali 4.921 (bando 2009) a circa 10.000 utenti per il bando che si dovrà emanare. L’AATO ha comunicato nel corso dell’incontro che il totale dei contributi concessi per il bando 2009 è pari a 367.000 euro.
Pepe, Falotico e Vaccaro, nel prendere atto della disponibilità dell’AATO, ritengono che tale estensione dalla platea di utenti sarebbe un sostegno significativo a pensionati e lavoratori dipendenti, soprattutto in questo momento drammatico di crisi economica che investe in maniera tangibile anche la nostra regione.

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