‘’La Lega Nord ordina, Tremonti esegue e cancella il sostegno fiscale alle zone franche, da lui stesso approvato come vicepresidente del Cipe e mandando al macero mesi di trattative con l’Ue, perche’ troppo meridionalista’’. Cosi’ il Vicepresidente del Parlamento europeo, Gianni Pittella, commenta la lettera inviata dal ministro dell’Economia al governatore della Campania, in cui il titolare del dicastero di via XX Settembre conferma lo ‘stop’ al provvedimento
arrivato con il decreto ‘Milleproroghe’’.
‘’Tremonti si accorge solo ora che si e’ dimenticato di dare copertura finanziaria alla misura e ‘correttamente’ la lascia inapplicata, lasciando nello sconcerto lo stesso collega di governo allo Sviluppo economico, Scajola che cerca ora la mediazione con enti locali e parti sociali del Meridione – sottolinea Pittella – evidentemente gli ordini del giorno presentati dalla Lega prima di Natale contro la norma,
protestando perche’ riguarda solo una citta’ del settentrione su 22 contenute nell’elenco, hanno convinto il ministro dell’Economia a neutralizzare un incentivo destinato in gran parte a sostenere le piccole e medie imprese del Mezzogiorno, gia’ provate dalla sottrazione dei fondi Fas proprio in piena crisi economica’’.
‘’Mi unisco alla richiesta avanzata da altre forze di opposizione perche’ il Parlamento nazionale metta rimedio all’ennesimo intervento a gamba tesa sull’economia meridionale del ministro Tremonti e che ha provocato una vera sollevazione di enti locali e associazioni imprenditoriali – conclude l'europarlamentare eletto nella
circoscrizione Sud – abrogando il comma 4 dell’articolo 9 del decreto Mille proroghe e sbloccando i 100 milioni già stanziati, con una copertura facilmente reperibili tra le numerose mance finanziate dal rientro dei capitali dall’estero per lo scudo fiscale’’.