Per il capogruppo del Pd “era impossibile contenere, dentro un piano di razionalizzazione e di riordino condizionato dalle asperità della finanza pubblica, tutte le legittime aspettative”
“Il lavoro compiuto sia in sede di Commissione consiliare, guidata con grande equilibrio dal Consigliere Rocco Vita, sia in Consiglio regionale, ha consentito di partire dal lavoro accurato realizzato dalle due Amministrazioni provinciali di Potenza e di Matera sul piano di dimensionamento scolastico e di apportarvi le integrazioni sollecitate sia dal dibattito consiliare che dalle numerose istanze pervenute da amministrazioni locali, associazioni sindacali, comitati di cittadini e docenti”. Lo sostiene il presidente del gruppo del Partito Democratico, Vincenzo Viti, all’indomani dell’approvazione del piano di dimensionamento scolastico in Consiglio regionale.
“Appaiono perciò ingenerose – continua Viti – le osservazioni critiche rivolte al Consiglio regionale e al Presidente della Giunta, ai quali non mi pare si possano dare ‘lezioni’, avendo essi esercitato una funzione di ulteriore raccordo con le istanze rilevate e proposte dal territorio, anche con accenti e manifestazioni polemiche di cui la stampa ha dato solerte notizia. Credo d’altronde che fosse umanamente impossibile contenere, dentro un piano di razionalizzazione e di riordino condizionato dalle asperità della finanza pubblica, tutte le aspettative legittime formulate e indirizzate al Governo regionale e ai Gruppi consiliari”.
“Ritengo – conclude il capogruppo – che sia giusto attendersi, dopo una fase di comprensibile concitazione, una più matura riflessione sul lavoro finora compiuto. Sapendo che oggi e non domani dovrà essere avviata, in tempo utile, un’attività di riprogettazione del riordino del sistema scolastico finalizzata alla messa a punto di un assetto definitivo che sottragga in futuro gli enti locali e la Regione alla convulsa esperienza vissuta in queste ore”.
