VERTENZE LAVORATIVE, GUARINO (PROV. PZ) CHIEDE ATTENZIONE

Le vertenze di alcune aziende tra cui la Gaudianello e la Spalberg presentano una pecularità rispetto ad altre vertenze: l’alto numero di donne che vi lavorano. E’ quanto sostiene Liliana Guarino
Consigliera di Parità della Provincia di Potenza .
La crisi di queste aziende ed altre rischia di avere ricadute negative sull’ occupazione femminile (se letta in termini percentuali la definitiva fuoriuscita delle donne dal mercato del lavoro a seguito di crisi aziendali rispetto agli uomini è molto più alta). Sono noti i tassi di disoccupazione delle donne in Basilicata, a cui si aggiunge il pessimo dato della loro scarsa partecipazione al mercato del lavoro per l’ effetto scoraggiamento, ecco perché occorre porre la massima attenzione e il massimo sforzo per evitare che i pochi posti di lavoro occupati da donne subiscano una decurtazione.
Nel caso specifico della Gaudianello – continua Guarino – è anche opportuno evitare che il demansionamento di alcune professionalità abbia delle conseguenze sul loro reddito e percorso futuro.) soprattutto perchè nei loro confronti , come accade per tutti i soggetti deboli, si attivano apriori pratiche non sempre improntate alla chiarezza e alla trasparenza. Anzi a volte celano il preludio di situazioni discriminanti. Le aziende tendono a predisporre la fuoriuscita dei lavoratori “scomodi” relegandoli scientemente e opportunamente nei settori ove verrebbero considerati in esubero o oggetto di interventi riorganizzativi. Ad esempio se una azienda decide di sopprimere il settore addetti alla vendita o terzializzarlo, è pratica frequente che tutti i lavoratori considerati problematici finiscono, trasferiti d'ufficio, in quei settori. E quindi la crisi aziendale avrà delle conseguenze non uguali per tutti i lavoratori. Per alcuni, e spesso donne, la crisi aziendale è sicura perdita del lavoro.
Quindi il tema è utilizzare questo momento – cocnlude Guarino – per proteggere lavoratori deboli con interventi attenti e mirati onde evitare di accompagnarli definitivamente a rimpinguare l'ambito degli inoccupati definitivi. Bas 03

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