Al via la “Festa dell’Avanti” di Basilicata. L’appuntamento con la kermesse del Psi lucano è per domani (sabato 25 settembre), alle ore 18,30, a Potenza con un dibattito a più voci dal titolo “Al di là del guado: cosa ci aspetta dopo la fine della Prima Repubblica”. Alla manifestazione – si legge in una nota dei promotori – parteciperanno, oltre al segretario regionale del Psi Livio Valvano, i parlamentari Angelo Cera ( Udc), Salvatore Margiotta (Pd), Vincenzo Taddei (Pdl), il capogruppo del Psi in seno al consiglio regionale, Rocco Vita e il coordinatore nazionale del Psi, Marco Di Lello. Condurrà i lavori il giornalista de “Il Quotidiano della Basilicata”, Salvatore Santoro.
Per il segretario regionale del Psi, Livio Valvano “lo sforzo che vogliamo fare è quello di ritornare nelle piazze – ha continuato Valvano- per avviare un nuovo percorso che il Psi in Basilicata ha intrapreso col congresso di luglio. Il partito è tornato coeso. Le varie anime si sono ricomposte in un congresso regionale che ha fatto registrare la presenza di un’unica proposta politica. Vogliamo tornare a parlare di politica partendo dai valori fondamentali che sottendono l’impegno di chi si propone a governare non una cultura politica di contrapposizione. I socialisti rapportandosi con le forze alleate del centro sinistra nel corso della festa dell’Avanti avvieranno momenti di riflessione a contatto con la gente per promuovere una forza politica apportatrice di una cultura di grande tradizione. Noi riteniamo che dopo 16 anni di disorientamento, nei quali la politica ha prodotto un ulteriore distaccamento, la cultura riformista della sinistra europea possa essere di grande aiuto per i problemi quotidiani a partire dalle amministrazioni comunali”.
“Noi socialisti vogliamo essere protagonisti della politica lucana – ha concluso Valvano- con i nostri valori, le nostre istanze, il nostro bagaglio culturale. Vogliamo contribuire a indicare le linee guida delle politiche di sviluppo di questo territorio poiché la bussola dei valori socialisti vuole suggerire alla politica la rotta da seguire affinchè le diverse opinioni siano solo occasioni di crescita”.
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