Upi, sostegno di Lacorazza a mobilitazione costruttori

“Comprendiamo e appoggiamo le richieste dei costruttori e chiediamo con forza lo sblocco dei fondi Fas e dei fondi Cipe, per favorire la ripresa generale degli investimenti, soprattutto su strade e scuole, e ridare ossigeno al sistema produttivo del Paese e, in particolare, del Mezzogiorno”.
Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Potenza e dell’Upi Basilicata, Piero Lacorazza, esprimendo il proprio sostegno alla mobilitazione generale dell’Ance (Associazione nazionale costruttori edili) e degli stati generali dei costruttori in corso oggi a Roma.
“Come Upi Basilicata abbiamo firmato un documento – ha continuato – per richiedere un’applicazione meno rigida dei criteri del Patto di stabilità, per effetto dei quali vengono messi a rischio i pagamenti alle imprese, e ci stiamo muovendo per verificare gli investimenti a partire dal cosiddetto Piano per il Sud”.
“Per quanto riguarda i Fas la priorità è quella di attivare una sinergia interistituzionale finalizzata a canalizzare gli investimenti su tre traiettorie principali: le principali infrastrutture di connessione al sistema viario e logistico del Mezzogiorno, senza le quali non ha senso la viabilità secondaria, i completamenti delle opere avviate e, soprattutto, un piano stralcio per la manutenzione e la messa in sicurezza che consenta, da un lato, di soddisfare la richiesta di migliori condizioni della viabilità proveniente da cittadini e amministrazioni e, dall’altro, di dare ossigeno al mondo dell’impresa locale. Questo anche perchè alla manutenzione della viabilità non si può più far fronte con le risicate risorse dei bilanci che riducono al minimo la capacità di indebitamento degli enti locali”.
“Per l’edilizia scolastica e per gli interventi sul patrimonio di edifici pubblici e privati – ha aggiunto Lacorazza – la nuova traiettoria da seguire è quella della sostenibilità delle costruzioni. In questo campo la Provincia di Potenza, concretizzando un proprio obiettivo strategico, ha messo in campo una serie di investimenti importanti, dal progetto di scuola ecologica in scuola sicura al programma tetti fotovoltaici per la città capoluogo. Investimenti che, da un lato, rispondono ai principali obiettivi della politica europea in tema di risparmio ed efficienza energetica, dall’altro, creano interessanti opportunità di sviluppo per le imprese lucane e nuovi sbocchi professionali”. (r.s.)

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