La Fiom-Cgil di Basilicata esprime pieno sostegno e solidarietà alle lotte di questi giorni dei ricercatori, degli studenti e dei professori, che stanno protestando contro i tagli all’istruzione previsti dalla riforma Gelmini.
“La strategia politica messa in campo con questa riforma e con le altre riforme nei settori del lavoro, della giustizia, e della sanità – afferma il segretario regionale Emanuele De Nicola – dimostrano con chiarezza il modello sociale che questo governo vuole realizzare. Un modello sociale che attraverso la precarietà della conoscenza e del lavoro vuole realizzare la totale subalternità alle multinazionali e ai gruppi di potere per cancellare la democrazia e l’interesse collettivo. La conoscenza è e deve restare un “bene comune” attraverso il quale costruire l’emancipazione delle classi più deboli e dell’intera società per evitare che sia un bene riservato solo a chi se lo può permettere”.
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