Per la Uil materana, la sfida della ripresa economica e quindi del lavoro non passa solo dai punti strategici contenuti nella piattaforma presentata da CGIL, CISL e UIL, discussi con il Presidente e la Giunta Regionale e che hanno interessato elementi fondamentali come: energia, infrastrutture,incentivi all’occupazione, coesione sociale. “Al fine dell’attivazione di un circuito virtuoso teso ad invertire l’attuale condizione negativa e predisporre al meglio il sistema “Basilicata” – si legge in una nota – occorre contestualmente definire e porre in essere quelle azioni inerenti la governance del sistema agricolo e la reale razionalizzazione ed efficientamento del sistema sanitario regionale.Infatti, come di tutta evidenza, il mondo agricolo per sprigionare al meglio le proprie potenzialità abbisogna di un quadro di sostegno istituzionale certo ed efficace. A proposito la legge di riordino va definita, approvata e deve contenere elementi di chiarezza rispetto al ruolo ed alle funzioni del dipartimento regionale e degli enti strumentali.Il tutto –conclude la nota – in un quadro che deve tenere necessariamente conto di principi di economicità , efficacia e divisione tra programmazione, controllo e gestione”.
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