Uil e Uilcem chiedono un Patto sul petrolio

"Il Patto di Sistema tra imprese lucane, promosso da Confindustria Basilicata e Assomineraria, per l'attuazione dei programmi di ricerca ed estrazione di petrolio e gas, consente di far compiere un salto alle attività petrolifere in Val d’Agri e Sauro con ricadute in termini di nuova occupazione sull’intero territorio regionale”. A sostenerlo, in una dichiarazione congiunta, sono i segretari provinciale di Potenza della Uilcem, Giuseppe Martino e il segretario regionale generale della Uil della Basilicata Carmine Vaccaro, sottolineando che “i passi successivi devono essere l’aggiornamento dell’Accordo di Programma Regione-Ministero Sviluppo Economico-Eni ed un tavolo con Assomineraria, Confindustria, sindacati e Regione per verificare i programmi delle 33 imprese lucane che aderiscono alla “rete”. La Uil inoltre condivide la posizione della Regione per giungere ad un raddoppio delle royalties, e ravvisa la necessità di rinegoziare l’ accordo con l’ENI che può essere, tra l’altro, una risposta intelligente alla riforma del federalismo fiscale che tante apprensioni sta determinando nelle regioni del Mezzogiorno, ma che per la Basilicata, grazie alle risorse energetiche, potrebbe rappresentare una grande opportunità. A parere della Uil, il necessario e doveroso intervento del Governo su questa materia non può far venir meno le responsabilità della Comunità e del Governo regionale nel promuovere una politica energetica capace di sfruttare adeguatamente questa risorsa e di puntare sull’energia rinnovabile a partire dall’eolico e in generale da tutte le altre fonti alternative, rilanciando la “mission” affidata alla Sel. Di qui, infine, l’invito ad un ulteriore approfondimento prima di dare attuazione al provvedimento sul cosiddetto bonus benzina che, così come è stato concepito dal Ministero è destinato a non dare alcun serio beneficio e vantaggio alle nostre comunità. La posizione del sindacato invece è quella di concentrare le royalties provenienti dall’estrazione di petrolio su programmi sociali, dare priorità ad interventi e progetti per opere infrastrutturali, per l’edilizia sociale, l’assistenza socio-assistenziale agli anziani, per l’occupazione dei giovani”.

Bas 03

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