“Manca solo una settimana alla riapertura dei cancelli ed a Melfi,gli operai SATA e delle aziende dell’indotto devono avere il diritto di sapere in maniera inequivocabile quale sarà il loro futuro con una situazione diventata ormai dubbiosa sulla tenuta del livello occupazionale :l’UGL vuole ancora essere protagonista per confermare una FIAT in Basilicata, industriale moderna, dinamica, viva,competitiva e capace a continuare nella sfida su ogni occasione che il mondo in globalizzazione possa offrire, con la pienezza di vive e stupende forze umane”.
Lo dichiara il segretario provinciale di Potenza dell’UGL metalmeccanici, Donato Russo il quale aggiunge che “dipenderà soltanto da noi, sindacato e lavoratori, da come sapremo al nostro rientro in fabbrica lunedì 23 agosto trasformare il molto che abbiamo da lavorare in capacità di competere con il marchio del lingotto in un momento che Fiat sta’ progettando un nuovo piano strategico e pur noi UGL essendo preoccupati,riteniamo essere indispensabile dover tutti insieme riservare e proteggere il nostro sito che rispetto ad altri siti del Meridione è sì a rischio ma in maniera minore rispetto ad altri”.
Per il segretario generale regionale dell’UGL Basilicata metalmeccanici,Giuseppe Giordano “insieme a tutte le risorse e ricchezze produttive che giacciono nella nostra Regione,dobbiamo disegnare e costruire unitariamente,partendo dai problemi concreti dell’industria, un progetto che traduca, finalmente, le domande in risposte, le parole in azioni, le idee in realtà,i prodotti che brillantemente si costruiscono nel nostro territorio,in ricchezza. E’ essenziale per l’UGL –continua il segretario Giordano- che il Governo si dedichi nel ridefinire per il sud e per la nostra Regione le regole del gioco del sistema industria per poterci confrontare al meglio sul mercato globale ancora in crisi aspirando ad un nuovo modello di produzione industriale Lucano passando da un’azione condivisibile,concertata con il sindacato e la Regione”.

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