“L’Ugl chiederà a Fiat garanzie precise sulla salvaguardia di tutti i posti di lavoro alla Sata di Melfi, e indicazioni chiare sulle strategie industriali e di sviluppo per consolidare e incrementare la produzione di auto nella nostra regione".  A dichiararlo il segretario regionale dell'Ugl metalmeccanici, Giuseppe Giordano.
" Fiat non potrà fare a meno di dare precise spiegazioni, confutando tutti i legittimi sospetti con un vero piano industriale, confermando l'impegno del Gruppo in Basilicata . Ci aspettiamo dunque un piano industriale concreto e chiaro sugli obiettivi di sviluppo di tutta la produzione sul territorio. Non ci si può distogliere e dimenticare lo stabilimento lucano che oggi più che mai necessita di risposte concrete da parte del Lingotto di Torino sull'andamento produttivo e sulle certezze occupazionali". L'Ugl Basilicata inoltre, chiederà “nella consapevolezza che sia sempre viva la forza sindacale nell'unitarietà, diciamo da subito che l'occupazione dello stabilimento più grande sia salvaguardata e vogliamo sapere se esista un programma d'investimento su un nuovo modello da produrre a Melfi volendo così, sgombrare tutti i dubbi che da giorni i dipendenti hanno. Le vetture prodotte ogni giorno alla Sata di Melfi sono notevolmente calate e questo dato ci allarma e preoccupa.
Noi Ugl – conclude Giordano – diciamo che si deve proseguire sulla strada degli incentivi alle imprese sane affinché investendo su ricerca e tecnologia, come Fiat sta facendo per Melfi, soprattutto per i beni durevoli, non si fermi la produzione evitando contraccolpi sui posti di lavoro e che la produzione resti in Italia”.
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