"L'Ugl Nazionale aderisce alla mobilitazione internazionale e sostiene tutte le iniziative messe in campo per salvare Sakineh, condannata ingiustamente ad una pena brutale". E’ quanto sostiene in una nota il Coordinamento Ugl Donne di Matera chiedendo inoltre che l'Iran annulli la vergognosa decisione di compiere un gesto inaccettabile, atroce e disumano che attraverso Sakineh “ colpisce e mortifica nel profondo la dignità e i diritti di tutte le donne, in particolare di quelle che nel mondo vivono quotidianamente in condizioni di grande discriminazione". Nella nota l’Ugl Donne di Matera dichiara, infine, che parteciperà con profonda convinzione a tutte le iniziative nazionali già messe in atto o che si attiveranno in futuro per far sentire la voce di un sindacato che da sempre ha nel suo dna il rispetto ed il dovuto riconoscimento delle donne nella società in termini di diritti e di ruoli e per difendere questo obiettivo non rinuncerà mai a mobilitare tutte le proprie energie ai vari livelli organizzativi e territoriali".
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