TELEFONI MUTI A CASTROCUCCO DI MARATEA

CASTROCUCCO DI MARATEA SENZA TELEFONO
PROTESTE COMITATO CIVICO
“Nell'era del turismo web e delle più avanzate tecnologie di turismo via internet oltre che del crescente e-commerce, gli operatori del settore e titolari di attività produttive ed economiche di Castrocucco di Maratea sono alle prese con il “telefono muto” e i continui disservizi della Telecom”. E' quanto si legge in un comunicato stampa firmato dal Comitato civico “Iniziativa Cittadina”.
“L'intera Frazione di Castrocucco di Maratea, si è svegliata oggi domenica 23 maggio, e per l'ennesima volta, senza linee telefoniche funzionanti. E' un antico problema che si ripete ormai da troppi anni e che la Telecom non è mai riuscita a risolvere in maniera definitiva. Con lettere alla Direzione Generale e sede di Potenza della Telecom, Autorità Garante per Telecomunicazioni, Prefetto e sindaco di Maratea, Biagio Salerno in qualità di Presidente del Comitato Civico ” Iniziativa Cittadina”, in nome e per conto dei cittadini e degli operatori, ha espresso una nuova e vibrata protesta nei confronti di Telecom , riservandosi di adire le vie legali a tutela dei diritti ignorati e dei danni subiti. Ci troviamo di fatto – ha scritto Salerno – in presenza di una ripetuta interruzione di pubblico servizio, con tutte le conseguenze per la cittadinanza che è facile immaginare. I cittadini tutti e gli operatori dei vari settori, sanitari, commerciali e turistici, stanchi e preoccupati per il frequente ripetersi di tale disservizio, evidenziano i rischi di incolumità e sicurezza pubblica ed i danni che derivano alle attività imprenditoriali presenti sul territorio. Con la nuova lettera, cosi come già fatto in passato, intendiamo informare dell'accaduto le Autorità competenti, chiedendo che le stesse, per le proprie competenze, si attivino in via immediata nei confronti della Telecom per la risoluzione definitive e duratura del disservizio che arreca disagi e danni all'intera comunità. E' proprio vero – commentano i dirigenti di Assoturismo- che l'handicap delle infrastrutture, da quelle viarie e di collegamenti, a quelle di servizi essenziali, pesa fortemente sull'attività turistica di Maratea, giocando un ruolo negativo sulla competizione dell'offerta turistica della costa tirrenica lucana rispetto a quella di aree costiere limitrofe e vanificando i sacrifici e gli investimenti dei nostri operatori”.
(bas – 04)

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