Pronta replica dell’Amministrazione provinciale di Potenza in merito alle dichiarazioni rilasciate dal coordinatori dell'opposizione al Comune e alla Provincia di Potenza, Giuseppe Molinari e Aurelio Pace su vicenda tangenziale di Potenza.
“ La tangenziale di Potenza – si legge in un comunicato diffuso dall'ufficio stampa della Provincia –  rientra nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche approvato in Giunta e si è in attesa della Valutazione di Impatto Ambientale dagli uffici competenti della Regione Basilicata.
L’importo stimato per quest’opera sembrerebbe essere tre volte superiore ai 14 milioni di euro disponibili dai fondi Fas e che nel 2009, per evitare di perderli, sono stati riprogrammati per il completamento della Oraziana e della Sp 32.
Abbiamo evitato di perdere 14 milioni di euro che abbiamo indirizzato al completamento delle incompiute (le gare sono state aggiudicate), restituendo ai quei territori una risposta di civiltà.
La riprogrammazione dei 14 milioni di euro non la si fa con i fichi secchi, poiché non è possibile attivare mutui che gravino sul bilancio dell’Ente in quanto i tagli dei trasferimenti per il 2011 sarà di 6,5 milioni di euro e per il 2012 di 12 milioni di euro, e non è possibile riprogrammare con altri fondi perché al momento, vedi fondi Fas, sono ancora bloccati dal Governo nazionale.
La tangenziale di Potenza dovrà rientrare tra le questioni oggetto di discussione per il reperimento delle risorse necessarie (circa 44 milioni di euro) al tavolo di confronto che si è aperto qualche giorno fa tra il Presidente De Filippo in rappresentanza della Regione Basilicata e il sottosegretario Guido Viceconte in rappresentanza del Governo nazionale, insieme a tutti gli Enti competenti Provincia e Comune di Potenza.
Guardiamo a questo confronto, – conclude la nota – cosi come abbiamo ribadito nella conferenza stampa di venerdì scorso, con spirito costruttivo e collaborativo”.

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