TADDEI (PDL): LE INIZIATIVE DEL GOVERNO PER L’AGRICOLTURA

“Il Governo Berlusconi di fronte alla crisi dell’agricoltura non rimane con le mani in mano”. Lo afferma, in un comunicato stampa, l’on. Vincenzo Taddei (Pdl). “Come ci aspettavamo – sottolinea Taddei – le linee programmatiche illustrate dal Ministro Galan esprimono tutta l’attenzione dell’esecutivo per questo settore. Le misure che saranno intraprese sono ampie ed importanti e andranno nella direzione di aiutare un comparto, la cui vitalità e competitività, è fondamentale per la nostra economia. Saranno applicate – continua l’On. Taddei – disposizioni importanti per la stabilizzazione del fondo di solidarietà nazionale che costituisce una assoluta priorità in questo momento di crisi economica. Ciò contribuirà a gestire meglio il rischio d’impresa degli agricoltori. Contemporaneamente sarà stabilizzata la fiscalità e la previdenza agricola attraverso una proroga al 31 dicembre 2010 degli sgravi contributivi. L’accesso al credito per le aziende agricole sarà agevolato, per far sì – aggiunge Taddei – che le imprese agroalimentari, anche associate in appositi organismi, possano essere favorite da prestiti e mutui a tasso agevolato. Il tutto finalizzato alla riduzione dell'esposizione bancaria delle stesse. Inoltre il Ministro ha evidenziato l’impegno per favorire gli investimenti in filiere e prodotti di qualità. Ci sarà infatti un rafforzamento della tutela e della competitività dei prodotti a denominazione protetta con aiuti mirati, oltre ad un fondamentale alleggerimento della burocrazia. Infine è stato evidenziato come sia assolutamente necessaria una politica organica di profilo nazionale. Una politica costruita su di un nuovo rapporto con le regioni, al fine di rendere coerenti gli interventi previsti nel PSR ed evitare il disimpegno dei fondi comunitari. Certamente la gestione delle risorse è di competenza regionale ma è altresì evidente che molte regioni, tra cui anche la Basilicata, non sono fino ad oggi riuscite a spendere i contributi previsti. In generale, a livello nazionale, parliamo di un totale di oltre un miliardo di euro che rischia di essere perduto se non impegnato entro il 2010. Il Governo, a questo scopo, intende sensibilizzare i nuovi esecutivi regionali ad organizzarsi al meglio e verificare al tempo stesso le condizioni per trasformare i 21 PSR in un “programma unico nazionale” articolato poi in 21 sottoprogrammi. Questo tavolo programmatico con le regioni – conclude Taddei – rappresenterebbe l’unica soluzione, lasciando inalterato l’attuale assetto delle competenze per consentire compensazioni finanziarie tra le varie regioni e riuscire ad evitare disimpegni futuri dei fondi comunitari. Una strategia precisa che mostra l’impegno del Governo per questo comparto. Un programma puntuale per affrontare la crisi del settore e rilanciarne potenzialità e sviluppo ed evidentemente un segnale importante per chi vive nel nostro territorio e fa dell’agricoltura il suo mezzo di sostentamento”.
(bas – 04)

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